Cerveteri e Santa Severa
Dista 30 minuti di auto dal Casale, Cerveteri e la necropoli etrusca della Banditaccia, patrimonio dell’Unesco. Qui potrete passeggiare tra i monumentali tumuli etruschi, disposti secondo schemi urbanistici propri di un’antica città etrusca. Non vi accorgerete di essere in una necropoli, bensì vi sembrerà una vera e propria città antica. Oggi a Cerveteri, oltre al classico circuito di visita statale, dove potrete ammirare i tumuli dei Capitelli, del Colonnello, della Capanna e la famosa tomba dei Rilievi, potrete fruire di nuovi itinerari recentemente realizzati, quali quello delle tombe del Comune e dei grandi tumuli orientalizzanti. Un cenno merita l’innovativo itinerario multimediale: all’interno di alcuni tumuli è possibile fruire di una vera e propria proiezione video e di ologrammi, che vi narrerà, con la voce di Piero Angela, vita e costumi degli etruschi di Cerveteri.
Sempre a Cerveteri una visita merita il Museo Archeologico Nazionale, con le ricche collezioni ceramiche etrusche; la visita è agevolata dalla presenza di alcuni apparati multimediali di ultima concezione.
A venti minuti di auto invece il castello di S. Severa, che sorge in riva al mare, all’interno del quale è ospitato il Museo della Navigazione Antica.
Vulci
A soli trenta minuti di auto, da non perdere il trekking all’interno del parco archeologico e naturalistico di Vulci, un percorso di alcune ore che vi immergerà nella natura maremmana, percorrendo le strade basolate dell’antica città etrusca, fra le rovine di templi ed edifici pubblici, fra vacche maremmane al pascolo e necropoli, fino ad arrivare al medievale castello della Badia con il monumentale ponte antico sul Fiume Fiora. Il castello ospita il Museo Archeologico Nazionale.
La Tuscia
Poco più distanti meritano una menzione alcuni centri del viterbese. A parte la stessa Viterbo, con l’affascinante centro storico, il Palazzo dei Papi ed il quartiere medievale di San Pellegrino, sicuramente interessanti sono i centri di Tuscania, famosa per le sue chiese romaniche, di Bagnoregio, la città che muore issata su un alto dirupo, di Bolsena, posta in riva all’omonimo lago.
Da non perdere le villa farnesiane di Caprarola, Bagnaia ed i piccoli centri dell’antico Ducato di Castro, quali Acquapendente, Valentano, Capodimonte, Marta, Canino, Ischia e Farnese.
I Monti della Tolfa
Altro itinerario fra natura e buongusto è quello dei monti della Tolfa: ad Allumiere molto interessante è il piccolo Museo Civico che ospita reperti preistorici, tra i quali i resti di un antichissimo elefante ritrovato proprio alla Farnesiana. A Tolfa consigliamo il borgo e la rocca, oltre ai giardini del palazzo Municipale. Da non perdere alcune manifestazioni estive come Tolfarte e Tolfa in Jazz.